HomeCulturadopo Nizza e dopo il golpe in Turchia

Commenti

dopo Nizza e dopo il golpe in Turchia — 2 commenti

  1. Per Giovanni Maria Cominelli
    Le rispondo qui perché non posso farlo su Facebook.
    Per "popolino" intendevo persone sprovvedute, poco strutturate, insomma facilmente influenzabili. Io l'ho sempre pensato ma adesso, finalmente, si parla anche di disturbi psichici per i terroristi. Ho usato popolino in senso metaforico perché non mi veniva un'altra singola parola e non volevo usarne di più.
    Questo è ciò che penso, con franchezza, della religione e dei religiosi: una grande illusione.
    Sugli immigrati. Premesso che diffido delle statistiche ufficiali perché ho avuto modo di constatare, per altri casi, la loro malafede, io ho parlato del futuro non della situazione attuale. Non sono un profeta pertanto non posso dare delle date ma la storia ci insegna che movimenti di popoli oltre una certa soglia numerica e in tempi brevi hanno prodotto irreversibili devastazioni nelle società coinvolte. Comunque essere terzi o quarti non è per niente cosa da poco, non si può ignorare che le tensioni nella nostra società stanno già producendo gravi danni. Secondo me far finta di niente o favorire questo processo è da irresponsabili.
     

  2. Sono d'accordo su quasi tutto eccetto che su due affermazioni.

    "Intanto, comprendere finalmente che la matrice religiosa del terrorismo islamico non è un pretesto, non è la copertura di tensioni sociali, di emarginazioni e di povertà: ne è il motore!"
    Io invece credo il contrario. Per me la religione è sempre stata un pretesto per i capi, solo il popolino ne è suggestionato.

     "Per noi strategica diventa, a questo punto, la presenza degli immigrati. La loro integrazione culturale è un possibile motore di cambiamento dell’Islam: abituarli alla cultura dei diritti umani, alla parità uomo/donna, farli crescere nelle nostre scuole, insegnare alle giovani generazioni la lingua e la storia del mondo…"
    Questa è una costosa utopia. Cavalcare la tigre ovvero addomesticare il cavallo di Troia. Gli Stati Uniti volevano realizzare il Melting Pot ed ora, dopo secoli, sono nel marasma più totale. Ma per noi sarà peggio perché non abbiamo né il territorio né le risorse né il tempo per far fronte all'enorme massa di immigrati che si profilano all'orizzonte. Se non si prendono provvedimenti rigorosi per il loro controllo saremo travolti da immense turbolenze sociali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HTML tags allowed in your comment: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>