bravo Santoro
E detto da me è un avvenimento. Casini per la politica; la questione di Brescia per ragionare su ciò su cui la politica si fonda.
Si è capito quanti problemi stanno dietro quella che Telese chiamava la nuova schiavitù e come sia necessario trovare una soluzione immediata di compromesso e anche una soluzione di lungo periodo. Dal punto di vista giornalistico servizi e interviste di alto livello intorno alla gru di Brescia.
Si è capito che la destra e la sinistra, il mondo cattolico e i centristi si possono incontrare se ragionano.
Si è alzata poco la voce, tranne per le invettive di Telese che, di fronte alla moderna schiavitù, non si teneva.
Sono riuscito a guardare la trasmissione sino alla fine perché Santoro non è stato demagogico, perché Belpietro non è Feltri, perché per il PD c’era Renzi e dunque non c’erano problemi di propaganda.
Bocchino ha detto che un reincarico a Berlusconi è impossibile. Casini con grande lucidità ha illustrato il lavoro di Bossi per mangiarsi il PDL.
Quando hanno chiesto a Bocchino di dire qualcosa di destra che caratterizza F&L, lui ha risposto, nell’ordine: lo spirito nazionale, la legalità, la meritocrazia. E io mi sono detto: o c’è molta tempesta sotto il sole o sei diventato di destra.
Dormiamoci sopra.