Chi è causa del suo mal …
Disgusto, ironia, commiserazione sono i sentimenti che provo nei confronti di quello che stanno facendo i 5 stelle.
Hanno scelto di stare fuori e allora stiano fuori e non pretendano di essere difesi quando, dopo aver provocato la rissa, vorrebbero fare le vergini dai candidi manti.
Mi hanno fatto tornare in mente un episodio del 92 o 93 allo Zucchi di Monza. Gli studenti decisero di occupare e noi (la Preside e i 4 collaboratori) decidemmo di restare a scuola a tutela reciproca della scuola e degli occupanti.
Il cancellone di ferro dello Zucchi veniva presidiato dagli occupanti e noi 5 stavamo nei 4 locali di segreteria e presidenza.
Abbiamo dormito dentro la prima notte (sul pavimento, su una poltrona, sul lettino dell'infermeria) e la mattina dopo, visto che la nostra presenza era considerata disturbante perché recava un vulnus all'idea di essere padroni della scuola, gli occupanti (una trentina) tentarono un colpo di mano.
Ci fecero scendere da basso con la scusa di una trattativa sulle modalità di ingresso di chi non aveva dormito dentro e quando fummo usciti dal cancello tentarono di chiuderci fuori.
Con me avevano calcolato male i trascorsi: capita l'antifona partii a razzo e riuscii a sfondare il picchetto di quelli che cercavano di chiudere il cancello. In quelle occasioni sono importanti la decisione e la rapidità.
Sul momento mi capitò quel che capita ora a D'Ambruoso: ah il professor Cereda ha messo le mani addosso agli studenti ... Non mi ci volle molto a mettere i puntini sulle "i" e D'Ambruoso che ha anche chiesto scusa per essere andato oltre ha tutta la mia solidarietà.
Non mi metto a discutere di violenza con chi la violenza, a partire dai comizi e dalle esternazioni di Grillo ce l'ha nel DNA. Prima si diano una calmata e poi si ragiona.