Dice Rosy Bindi al Telegiornale: noi non abbiamo dato nessun via libera alle politiche del governo sul lavoro; abbiamo detto che il governo deve cercare un accordo attraverso la cncertazione.

Poi ha aggiunto: certo che per quanto riguarda le tutele nei confrnti di chi ha perso il lavoro non sono ammessi arretramenti di alcun genere. Ovvero va bene così: se lavori in una grande azienda del Sud 4 anni di indennità; se lavori in una piccola azienda del Veneto sono cazzi tuoi.

La Camusso ha già cambiato opinione 4 volte ma adesso esterna in modo deciso; Credo che ci sia ancora della strada da fare. Per noi l'articolo 18 è una tutela generale. Ha una funzione di deterrenza rispetto all'arbitrio dei licenziamenti. La discussione deve partire dal salvaguardare questo principio. Gli accordi sono possibili quando c'è un merito che viene condiviso. Credo che ci sia ancora della strada da fare. Se la metti così hai voglia quanta strada c'è da fare; puoi anche andare a Roma a piedi e non basterà.

I progressisti europei si sono radunati a Parigi per appoggiare Hollande nella corsa all'Eliseo e stasera D'Alema si è buttato al di là dell'ostacolo. Appoggiamo Hollande perché così verrà battuto l'asse Sarkozy Merkel. Tempestivo e coraggioso. Hollande si toccava nelle parti intime visto che di questi tempi essere appoggiati in maniera così decisa dal PD porta male (almeno in Italia).