ambientalismo e razionalità
Ieri quando ho visto il filmato non ci volevo credere.
A giudicare dalla dimensione degli isolatori la linea è tra i 50 e i 130 mila volt. Vuol dire che può essere molto pericoloso andare a un metro dai conduttori. Questo signore ha deciso di fare il beau geste, ha messo le mani e il corpo in un punto in cui è miracoloso che non sia andato direttamente arrosto, e tutto sommato gli è andata bene (sperando che ce la faccia sia per gli effetti della folgorazione sia per volo successivo da 13 metri).
La stessa cosa che capita ogni tanto ai rumeni che vanno a rubare il rame lungo le linee ferroviarie o a quelli che praticano il sado-maso con il cappio al collo.
Abbà: non si sale sui tralicci e basta. La polizia che ha mandato su uno per farlo scendere ha fatto il suo dovere: c'era un grave pericolo imminente.
Mi sono guardato i filmati successivi con quello che grida volevate il morto anarchico e l'avete avuto o le manifestanti isteriche che gridano perché non è ancora arrivata l'ambulanza.
Mi spiace ma non ci trovo nulla di politico e penso che sia stato un errore, in nome del politicamente corretto, eccedere nelle cautele. Questo movimento è evidentemente governato da una massa di imbecilli e bisogna che qualcuuno glielo dica.
E' dai tempi di Chernobyl e delle trasformazione del problema nucleare in questione da "dagli all'untore" che penso che una solida formazione scientifica farebbe molto bene al mondo ambientalista. Ieri ne ho avuto la conferma.