Come risulta dai documenti in possesso dell’Adnkronos, il Tribunale di Roma ha annullato gli effetti dei decreti che istituivano le sedi periferiche dei ministeri a Monza, nella sede di Villa Reale, una ’battaglià portata avanti e vinta l’estate scorsa dalla Lega Nord. Il colpo di spugna del giudice Anna Baroncini arriva per condotta antisindacale. Avevo detto, da monzese, non ci posso credere i ministeri in Villa Reale.

Siamo il paese in cui non abbiamo il sostituto di Draghi alla Banca d'Italia perchè il menomato che sta alla guida della Lega ha detto qualche tempo fa che Grilli andava bene perché era milanese. Berlusconi ha detto: domani chissa.

Ieri sera ho sentito il Sindaco Renzi rivolgersi al governo, per faccia di Sacconi, e dire che dovrebbero vergognarsi di essere succubi di una persona di cui bisognerebbe avere solo pietà (compassione, nel senso etimologico di "patire con").

Così ora una verità evidente, e cioè la demenzialità dei ministeri di Calderoli in Villa Reale, viene annullata non perchè è una demenzialità ma per condotta antisindacale.

Mio genero, tornato recentemente dall'October Fest mi ha raccontato di essere stato avvicinato fuori dall'Hotel da un ubriaco tedesco. Quando questi ha capito di avere a che fare con un Italiano, si è fatto improvvisamente serio, si è frugato nelle tasche, gli ha dato 2 € dicendo:ah italiano? Prendi, almeno potrai berti una birra.

Ma non è finita. In cosa consiste l'iniziativa antisindacale sollevata da due dei sindacati autonomi ministeriali: «la decisione era stata adottata e portata avanti senza coinvolgere le organizzazioni sindacali o attivando, come previsto dalla legge, informazione preventiva e concertazione prima di procedere».

La prossima volta mio genero correrà il rischio che gli regalino una Golf altro che 2 euro.