Il 1° maggio del TG1
altro che gli editoriali di Minzolini
Perché se non sei famoso non sei nessuno. L’ha detto un ragazzino intervistato dal TG1 in mezzo ad uno di quei servizi spazzatura fatti con la scusa di fare del giornalismo di costume. Cosa vuoi fare da grande? Il calciatore, la velina, … altro che il medico e l’ingegnere.La corruzione mentale ormai ci permea alla grande. Chissa se certe imbecillità proposte nel TG di maggiore ascolto e senza fare una piega fanno parte di un disegno coscente o rappresentano il decadimento della professione giornalistica contemporaneo al mutamento profondo nei caratteri della società italiana ?
Penso alla seconda ipotesi vista la qualità dei servizi precedenti di inchiesta sul tema dei negozi aperti. Gli Italiani sono tutti così? I giovani pensano solo a quello? La mia esperienza mi dice di no, ma il sistema che genera la cultura da grande fratello oscilla tra chi pensa di sì e chi spera di sì.
Cento volte meglio, più chiaro e più innocuo, un editoriale di Minzolini dedicato al numero di capelli ricresciuti sulla testa di Berlusconi nell’ultima settimana.