Assurdità delle parole: ma lo sapete che i compagni francesi si chiamano "camarades" e cioè "camerati" perché in francese camerati e compagni sono sinonimi?

E già su questo punto il mio post potrebbe terminare: compagno Togliatti diciamo in Italia, ma compagno Mussolini dicono i francesi. E come la mettiamo?

Sembra che abbia scatenato grandi polemiche sulla rete il fatto che il "compagno" Vendola abbia dichiarato in qualche occasione che "amici" fosse meglio di compagni.

Vendola ha precisato di essere rimasto affettivamente legato al temine "compagni" ma di aver voluto sottolineare due cose:

1. L'assioma "anni 50" secondo cui era sbagliato dire "amici e/o compagni" è stato sepolto dalla storia è incontrovertibile; e dunque (aggiungo io) lasciamo le nostalgie ai vari Ferrero che rappresentano, fatte le debite distinzioni, gli Storace/Starace di ggi; cioè quelli che fanno lavorare la muscolatura striata o la parte sentimerntale del cervello anziché quella razionale.
2. Oggi ha senso un appello sentimentale al termine "compagni" se si viene da quella storia, ma vale la pena fi fermarsi lì perché il reale è molto più complesso.

Al termine di questa dimensione inizia il confronto con il concreto. Io mi sento un compagno? Rispondo di sì. Vuol dire che tollero qualunque stronzata (sul piano indivuale o collettivo) in nome dell'essere compagni? Rispondo di no.

Oggi, in nome dell'essere compagni, ho ascoltato su Radio Radicale, una serie di stupidaggini relative alla situazione in Grecia, da parte dell'ex ministro Ferrero, che mi hanno fatto un po' incazzare e un po' sorridere. Se i nemici di Standard and Poor's sono questi il "capitalismo finanziario" di Lenn è destinato alla vttoria, mi sono detto e "saranno cazzi del popolo greco".

Per fortuna hanno detto la loro i cinesi che hanno fatto osservare che queste agenzie di rating, come sostengo da tempo, usano la "scientificità dell'economia" per ruccare i conti e danno le AAA agli USA che meriterebbero molto meno. I Cinesi si occuoano di economia eakle e dunque sono più seri di Ferrero e del Partito Comunista Greco,

Caro Vendola, continui ad essermi simpatico, ma continuo a pensare che il PD, e in particolare Bersani, siano meglio. Mi commuovi ma non ti vedo comre alternativa e non perché dici amici, anche io dico amici, anzi, nel mio lvoro ordinario, non dico nè amici, nè compagni.