una banda di … banditi
Non me la sento di definire diversamente questo governo e mi auguro il peggio.
Il peggio è che i mercati e l'Europa non si facciano prendere per il sedere come, Berlusconi se lo augura, faranno gli Italiani.
Serve una manovra di più circa 45 miliardi e il governo dei banditi decide di spalmarne 40 dopo il 2013.
Vi ricordate da dove si origina il dramma greco? Dall'aver truccato i conti e oggi quel paese è alla bancarotta economica e sull'orlo della guerra civile sul piano sociale.
Vi ricordate chi fu a farlo? Un governo di destra in agonia e in attesa di essere soppiantato dal governo di centrosinistra di Papandreu.
Vi ricordate il progetto lacrime e sangue proposto al pubblico impiego nell'estate del 2008? Si era a inizio legislatura e si disse: servono tagli subito, ma i risparmi saranno reinvestiti in efficienza e meritocrazia. Io fui tra quelli che diedero una moderata fiducia a quelle intenzioni riformatrici. I tagli ci sono stati, sono stati fatti male (nella forma dei tagli lineari) e, a tagli fatti ci è stato detto che il reinvestimento è rinviato.
Ora siamo a fine legislatura. Servirebbe una manovra seria e siccome le elezioni sono andate male si propone una azione indegna di un governo democratico.
Un governo democratico e serio farebbe una sola di queste due cose:
- un appello al paese per una azione solidale di tagli e risparmi per la durata della legislatura residua
- la presentazione delle dimissioni al Presidente Napolitano e le elezioni con all'ordine del giorno il progetto risanamento.
Loro invece prendono in giro l'Europa e gli Italiani. Forse sono stato troppo duro, ma quando ci vuole ci vuole.
Altro che "abbiamo trovato la quadra". Asini, banditi e irresponsabili.