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Commenti

buon compleanno — 2 commenti

  1. Premetto che mi professo un liberale (di “destra”, secondo l’attuale comune definizione).
    Da ragazzino ho vissuto (grazie al lavoro di mio padre) le vicende del “sottobosco” politico del “comunismo italiano”. La mia famiglia apparteneva alla fazione democratica ma, per merito di un reale spirito egualitario e della sua generosità, mio padre aveva conquistato il rispetto (e spesso l’amicizia) di molti figli della Santa Madre Russia “de’ noantri”.
    Ho molti aneddoti sul sindacalismo (duro e puro) degli anni ’70 e di storie (e scelleratezze) di ex partigiani …
    Ho scoperto che “Comunista Italiano è…”: essere il luogotenente di Pertini durante la Resistenza e, nel dopoguerra, lavorare come Direttore Generale di una delle più grandi multinazionali americane …
    Ho conosciuto questo emiliano, quand’ero bambino (lo chiamavo anche nonno …) una persona incredibile …
    Per passare alla fase “post-illusoria” occorre aprire i diari, sciacquare dal marciume ideologico le menti dei nostalgici (o attendere la loro dipartita…), emarginare politicamente gli estremismi un po’ bohemienne e formare una nuova classe politica realmente progressista. Questo è il nuovo sogno, questa è l’italica Perestroika che difficilmente si vedrà realizzata con ex barricaderi o nostalgici semplicemente “ritinteggiati”.

  2. E’ piuttosto chiaro che un popolo di sognatori come noi italiani abbia potuto credere al paradiso in terra. Diversamente chiaro è come nessuno si sia mai preso le proprie responsabilità, ma abbia cambiato mantello come si cambia un paio di calzini.

    Tu dici di no, ma alle minchiate economiche c’è ancora chi ci crede, decide e, soprattutto, impone, in nome di una superiorità che viene da non si sa bene dove.

    Purtroppo noi non abbiamo mai preso vere legnate sui denti. Non avevamo Berlino est, insomma. E nemmeno la Tatcher.

    Ma la legnata arriva da qui ai prossimi due lustri, quindi anche il nostro disicanto, se tutto va bene, cesserà.

    Il giorno in cui ci vedremo ti racconterò alcune delle testimonianze che ho raccolto oltre “kurtyna”, o “Vorhang” (ormai non più tale, fortunatamente).

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