onorevole ragionier Spinelli

Da due giorni penso alla assurdità del nostro sistema delle garanzie.

Dunque Berlusconi utilizza da tempo un factotum per la gestione amministrativa delle sue cose da trattare in contanti . Quando i magistrati si presentano per effettuare una perquisizione che, alla luce di dichiarazioni di illibate fanciulle e lenoni, risulta più che giustificata dalla necessità di controllare taluni movimenti contabili, ecco che la perquisizione viene stoppata dal ragionier Spinelli.

Questi, su consiglio dell’avvocato del premier, Niccolò Ghedini, ha opposto alla polizia il fatto che quelle stanze fossero «di pertinenza» della segreteria politica dell’onorevole Berlusconi (dal Corriere della Sera). Avete capito bene: quello che si occupa dei pagamenti in nero rappresenta la segreteria politica.

Ma che bella pertinenza onorevole Ghedini, ma che bella pertinenza onorevole Berlusconi, ma che bella visione delle garanzie parlamentari. Prima o poi noi che ci occupiamo di educazione bisogna che scriviamo una manuale di edificazione ad uso delle giovani generazioni.

Della cosa se ne occuperà il Parlamento e magari darà anche l’autorizzazione a perquisire (giusto per fare bella figura). In Brianza, per segnalare un colpevole ritardo si dice “te sarà su ul stabiel quant l’è scapa ul purcell” (hai chiuso la porta del porcile dopo che il maiale è scappato).

Ha visto giusto Jena su La Stampa che oggi intitola Fattorie la sua riga tranchant e scrive: Da Orwell a Berlusconi: «Tutti gli animali sono uguali ma i maiali sono più uguali degli altri»

Sottoscrivo.