si può morire così?

Sì si può visto che il neonato di Bologna è morto di freddo a 26 giorni.

C'è qualcosa che non funziona e parlo per esperienza perché nel mio lavoro vengo continuamente a contatto con l'organizzazione di questa società che mi appare costruita secondo princìpi di barbarie.

Il diritto del singolo individuo appare intangibile anche quando fa a pugni con il diritto degli altri di vivere. I servizi, le istituzioni, chi dovrebbe far qualcosa si limitano a dire: ma noi lo abbiamo invitato a …, ma noi abbiamo fatto il nostro dovere.

Supponiamo per un istante che il piccolo di Bologna non sia morto. Qualcuno scriverà una relazione, qualcun altro la protocollerà e magari tra sei mesi (in piena estate) una assistente sociale sarà chiamata a verificare se 6 mesi fa il piccolo è stato al freddo e a convocare i genitori per verificare se sia il caso di prendere provvedimenti.

Il nostro sistema delle tutele sociali e sanitarie funziona benissimo se si rapporta a persona pienamente consapevoli, mentre fa acqua da tutti i buchi appena il disagiato non è realmente in grado nè di decidere nè di capire.

In questi casi si passa di colpo da un sistema ipergarantista alla società del vivi e lascia vivere anche quando il lascia vivere significa lascia morire. Mi spiace di non poter scendere in ulteriori dettagli.