Curiosando in Indonesia – 2

"MeccaPointer" è un'App per Android che ti dice quante ore e minuti mancano alla prossima preghiera musulmana. Quando suona l'orario ti indica la direzione della Mecca e la distanza in km dal punto del globo in cui ti trovi. Nel più popoloso Paese musulmano del mondo è più utile di meteo.it.

Ma qui non serve a tutti: qui convivono più religioni. Oltre alle moschee trovi antichi meravigliosi templi buddisti e induisti, chiese cattoliche e chiese protestanti… ognuno frequenta il suo luogo di culto e gli altri non dicono nulla.

Per fortuna nessuno mi ha chiesto quante moschee ci sono a Milano: avrei dovuto rispondere che non ce ne sono perché il Presidente della mia Regione mi vuole difendere dal terrorismo, ma temo che qui non possano capire facilmente questo "ragionamento".

Qui non si sente la mancanza di qualche cretino che in nome di Allah distrugge i luoghi di culto di altre religioni come hanno fatto i Taliban con i bellissimi Buddah di Bamyan in Afghanistan che avevo visto nel 76 o le meraviglie di Palmira in Siria che mi avevano incantato nel 2007. Purtroppo i cretini non sono mai isolati: anche i cattolici spagnoli nel 1500 avevano fatto a pezzi l'arte religiosa atzeca in nome di un Dio che non aveva dato loro questo mandato.

Nella Storia pochi si sono opposti a questi scempi. Uno che l'ha fatto era un siriano musulmano: Khaled al-Asaad, direttore archeologico di Palmira. A oltre 80 anni di età si è fatto uccidere dai criminali dell'ISIS pur di non rivelare dove aveva nascosto le opere artistico-religiose più importanti. Un giorno l'ISIS sarà nella pattumiera della Storia, ma speriamo che i nostri figli non dimentichino mai chi era Khaled al-Asaad.

Bambini e ragazzi vanno a scuola in divisa. Lo zaino dietro alle spalle. Una ragazza ci fa vedere il suo libro di Biologia: sembra un ottimo testo con bellissime illustrazioni. Probabilmente è la traduzione di un testo americano, tipo alcuni nostri Zanichelli.

Alle 10.30 ricreazione. Bambini di 7-8 anni escono dalla scuola e vanno in strada (impensabile in Italia!) dove sono attesi dai carretti dei gelatai.

Colazione per 5-6 euro in un super hotel di extralusso dove ai clienti offrono il Barolo!!

Per le strade, insieme ai piatti pronti con riso caldo, vendono bottiglie di benzina per le moto. Sono bottiglie di vetro, chiuse con uno straccio che fa da tappo. Troppo facile per i vecchi Sessantottini fare paragoni indebiti. Comunque mancherebbero i fiammiferi controventati per farne un buon Uso Parziale Alternativo…

Centro commerciale modernissimo. Sei piani con aria condizionata e 4 scale mobili. Negozi con le migliori firme europee. Abbigliamento, elettronica, alimentazione, reparto bimbi. Tutto esattamente come in qualsiasi centro commerciale europeo, tranne un piccolo particolare: alcune commesse dietro al banco mangiano carne e riso, una si lima le unghie dei piedi, mentre TUTTE le altre giocano col telefonino… Probabilmente è una strategia di vendita Client (dis)Oriented!