almeno … il mondo cambia
Putin è sempre Putin e il problema di questa Russia sclerotica e nazionalista è un bel problema anche se gli concediamo che, probabilmente, la Crimea è russa. Penso ai soldati senza mostrine a quel modo di trattare gli altri paesi come figli di un dio minore.
Berlusconi è sempre lui. Non ho messo la foto con le corna, ma anche questa è emblematica. La prossemica dice di più delle parole: la sua e quella degli altri. Quel mondo e quel potere stanno finendo e il fatto che si discuta di successione dinastica non fa che intristire ulteriormente.
Poi c'è Obama impressionato da questo Papa: quello che si è presentato dicendo buonasera e che continua a stupire per il fatto di essere umano. Impressiona quando parla della Chiesa, quando parla della religione e quando parla dei grandi temo dell'umanità.
Poi c'è Renzi che ci prova a cambiare con la velocità, con l'inatteso, con lo spiazzante, con la sincerità. Gli altri, quelli dei riti, delle mezze verità, delle concertazioni sono frastornati e remano contro.
Speriamo