segretario, candidato premier

Ieri sera, prima di andare a dormire, ho fotografato Miou e Sigaro che dormivano sul divano dopo essersi fatti le coccole per pulire reciprocamente il pelo e poi ho messo la foto su FB con la seguente didascalia: "ma loro potranno votare alle primarie del Pd? E se Miou fa il candidato premier, Sigaro potrà fare il segretario?".

Ero reduce dalle tristissime notizie sulle conclusioni della assemblea nazionale del Partito Democratico Imbelle e avevo dentro di me un misto di rabbia e di delusione.

Durante la notte, sul gruppo FaceBook Sono stato iscritto al PCI, Chicco Testa ha postato quanto segue: "Constato con piacere che sotto la guida dei nuovi amministratori siamo vicini a quota 2000. Fra poco saremo di più degli iscritti al PD.Ma ugualmente divisi. Solo che noi ce lo possiamo permettere".

Stamattina, visto che in Chi è stato iscritto al PCI, per via del pessimismo della intelligenza  di gramsciana memoria, il masochismo non ha limiti mi sono collegato a YouDem mobile e ho ascoltato gli interventi di Renzi, Civati e Cuperlo. Ogni tanto veniva inquadrata la sala e in un grande clima di stanchezza e di svacco c'era chi leggeva il giornale, chi parlottava, chi si faceva aria e chi leggeva le bozze dell'ultima mediazione in gestazione …

La prima notizia che avevano dato i TG nell'annunciare il coitus interruptus della assemblea nazionale era stata che era mancato il numero legale e dunque veniva rimandato il tutto alla Direzione. Non è stato esattamente così: il numero legale, seppur di poco, c'era, ma un pezzo dei presenti si rifiutavano di votare le modifiche allo statuto perché i cambi allo statuto non si fanno in corso d'opera.

Dopo aver visto le immagini di YouDem mi sono chiesto se non abbia ragione Grillo che propone di fare le consultazioni in rete. Quanto è costata e a cosa è servita l'Assemblea del 20 e 21 settembre? E quei 400 giovani e forti cosa rappresentano? E la Direzione che deciderà al posto loro è più rappresentativa? Il cinico Fioroni ha commentato: io l'avevo detto, non si convoca una assemblea senza aver fatto precedentemente un accordo.

E vengo ai tre discorsi che ho ascoltato: Renzi ha esposto il suo programma politico (le cose che va dicendo da un anno e che gli hanno dato fama meritata di innovatore), Civati con barba e con un'aria un po' dimessa ha detto poco, ma ha fatto osservare che solo nel PD due nati nel 75 possono essere considerati dei giovani, Cuperlo con la sua aria molto distinta e per bene mi ricordava i giovani dirigenti del PCI destinati a fare strada. Di quelli che la prendono da lontano, così da lontano da farti dire che sei d'accordo, anche perché non ci saranno implicazioni. Vi ricordate le riunioni con odg fisso L situazione politica e i nostri compiti ?

Due mesi e mezzo per svolgere un congresso che, in questo modo, si poteva fare anche due mesi, tre mesi o quattro mesi fa. Caviamoci il dente: si continua a dire che bisogna riconquistare gli iscritti, che bisogna darsi una linea politica, che bisogna appoggiare il governo ma anche farsi sentire. E chi più ne ha più ne metta. Persino Angelino Alfano, senza perdere quella sua aria funebre, è riuscito a fare una battuta sul PD che parla a se stesso.

Facciamolo questo congresso associato alle primarie e mettiamo alla prova Renzi. Continuo a pensare che il giorno dopo le elezioni Bersani avrebbe dovuto dimettersi e che la tragedia sia incominciata da lì. Chissa se, dopo aver lasciato tutto a marcire per 6 mesi, ci sarà ancora modo di ripartire.