restyling del blog

Non sono impazzito e non sono di quelli che cambiano look tutte le settimane. Ho dovuto cambiare il tema di WordPress (cioè il layout del blog) perchè quello che utilizzavo non era in grado di gestire il controllo sull'inserimento di commenti di spam (che non venivano pubblicati, ma che io mi ritrovavo poi nella bacheca di amministratore). Solo nelle prime ore della giornata di oggi ne sono arrivati 25.

Ho installato un programmino, che si chiama Captcha, che d'ora in poi, per gli utenti che non hanno avuto un commento approvato, richiede di inserire il risultato di una semplice operazione aritmetica scritta parte in cifre e parte in lettere. Così i generatori automatici di commenti sono serviti e non dovrò più sprecare tempo per eliminare commenti che tali non sono. La domandina vi comparirà prima dell'inserimento del commento e se non rispondete correttamente, o non rispondete per niente, il vostro commento non sarà inviato.

E' cambiata la immagine di testata e ci ho messo un mix di cose di Maurits Cornelis Escher, il grafico ed incisore olandese che preferisco perché dietro ogni opera c'è la riflessione intorno ad un tema che la scienza ha posto alla cultura: la relatività e l'invarianza, il moto perpetuo, la trasformazione del reale attraverso piccole variazioni, il ricoprimento del piano attraverso figure che si incastrano l'una nell'altra, le immagini plausibili ma impossibili.

Per gli articoli compare oltre a giorno e mese anche l'anno il che, per le ricerche tematiche, si rivela utile visto che gli articoli partono dall'inverno del 2009. I tag e le categorie dell'articolo si trovano subito sotto il sommario insieme alle connessioni a Facebook e Twitter. Nella parte alta della testata c'è sempre il menù di accesso alle pagine e alla mia produzione scientifica.

Il nuovo tema prevede solo due zone per applicazioni nella colonna di destra e ci ho messo la funzione di ricerca di testo e l'elenco degli ultimi 10 articoli; per velocizzare l'accesso alla parte bassa ho mantenuto visibili solo titolo, foto e sommario degli ultimi tre.

Nella parte bassa (il piè di pagina) ci sono quattro zone:

  • la nuvola dei contrassegni (tag) più diffusi,
  • il link agli articoli delle diverse categorie con il numero di pezzi presenti,
  • il calendario del mese con in evidenza i giorni che hanno la pubblicazione di almeno un pezzo. Tutti queste informazioni sono ipertestuali e basta dunque cliccare per accedere alla informazione corrispondente
  • il contatore dei contatti che, mentre scrivo è intorno a 461 mila.

Grazie ai lettori e continuiamo a frequentarci.