Fateci la carità

Sto sentendo alla radio tal Stracquadanio spiegare che prende, come deputato, 15’000 euro al mese di cui la vera indennità è di 5’000 euro, altri 5’000 sono indennità per viaggio e costo di residenza a Roma e il resto non ho capito. Leggo su Wikipedia che Giorgio Clelio Stracquadanio (Milano, 22 marzo 1959) è un politico e giornalista italiano. Giornalista pubblicista di vocazione economica, viene eletto nel 2006 al Senato nelle liste di Forza Italia, ma al fine di favorire il quorum minimo per la costituzione del gruppo parlamentare Democrazia Cristiana per le Autonomie vi aderisce lasciando il gruppo di Forza Italia al Senato. Continua tuttavia a far parte e a frequentare tutti gli appuntamenti politici del partito di Silvio Berlusconi, rimanendone un esponente effettivo. E Adesso è di nuovo lì.

Nell’ultimo Consiglio di Istituto abbiamo deciso di stanziare 25 euro al giorno (non venticinquemila) di indennità ai docenti accompagnatori durante i viaggi di istruzione, perché in base ad una disposizione della ragioneria dello stato il docente in missione in Italia ha diritto a due pasti al giorno, ma la prima colazione conta come un pasto. Pertanto se nel viaggio è prevista la mezza pensione deve pagarsi il pasto da sè e tutto ciò in cambio di 12-14 ore di servizio.

Il nostro ha anche aggiunto che 15’000 euro al mese sono lo stipendio di un giornalista e di un quadro intermedio.
Ha ragione io faccio il Dirigente Scolastico, sovraintendo a 170 dipendenti, lavoro in media 45 ore la settimana in ufficio e il resto del lavoro lo porto a casa; il mio stpendio è di 2370 euro netti al mese.

Quando finisco di lavorare ascolto le trasmissioni dal Parlamento su Radio Radicale e su GR Parlamento e l’altro giorno (giovedì pomeriggio) ho ascoltato l’ottimo intervento di Tremonti al Senato seguito da altri due interventi molto belli di Cazzola e di Fassino.

Mi capita di raro, di solito si ascoltano banalità e discorsi ideologici fatti solo per occupare il tempo previsto dal regolamento.Chissa se Straguadagno stanco di lavorare dal martedì pomeriggio al giovedì mezzogiorno era in viaggio o era tra i 50 senatori, su oltre 300, presenti alla discussione sulle azioni da intraprendere per salvare il rischio di default della economia europea?

Stasera ho letto sui quotidiani via Internet che Scajola non andrà in tribunale a Perugia perché non si fida dei magistrati. E i cittadini comuni cosa fanno quando sono convocati? Non ci vanno perché non si fidano?

La vedo male: arroganza, estraneità al mondo reale. Come finirà?