no a chi fa volare gli stracci
Il ministro della Istruzione annuncia grandi novità sul fronte delle graduatorie regionali degli insegnanti e riprende, in parte, le proposte di Formigoni per il passaggio alle Regioni della gestione dei docenti (tema sostanzialmente giusto, soprattutto se dovesse accompagnarsi al passaggio alle scuole autonome di un po’ di competenze).Faccio a una proposta a quelli che al ministero dell’Istruzione si lanciano in ardite dichiarazioni sulle graduatorie regionali e sul rapporto con la Lega; la piantino di far volare gli stracci e ci dicano:
- che fine hanno fatto le linee guida per l’Istruzione Tecnica che dovevano uscire entro il 10 aprile;
- se prima di settembre pensano di dirci qualcosa di concreto;
- quali ore sono tagliate l’anno venturo;
- come mai in Lombardia nell’anno del rilancio della Istruzione Tecnica c’è stato un mezzo tracollo (tranne in alcune isole felici);
- come mai si continua a non affrontare il tema dell’orientamento nella scuola media inferiore;
- a che punto è la discussione sul progetto Aprea di revisione del reclutamento, delle carriere e dello stato giuridico dei docenti
- quando verrà comunicato lo stanziamento per il funzionamento ordinario alle scuole