il dottor Tentenna

Il dottor Tentenna è quello che si condensa nel refrain veltroniano: ma anche.

Stasera il dr Tentenna ha trionfato nei TG.

Scontri in val di Susa: servizi giornalistici all'insegna di c'è calma assoluta, ma si tratta di una calma apparente. Almeno la giovane cronista de la 7 avesse detto c'è calma relativa …

Bersani commentando la questione alta velocità ha auspicato che … Il PD il corridoio Libona Kiev lo vuole (essendo una forza responsabile e di governo) ma anche …

Maroni ha fatto bella figura come ministro degli interni e vedremo se ce la farà a portare a casa il risultato; ma l'Italia non sta facendo una bella figura in Europa.

Nella maggioranza si pensa alla manovra ma non la si vorrebbe e così Berlusconi manda avanti altri a dire quello che pensa lui. La manovra di Tremonti sarebbe da psichiatria. Un modo come un altro per dire bisogna farla ma noi dobbiamo pur vivere.

Vendola spiega che, anche dopo il referendum, non tagluerà del 7% le tariffe dell'acquedotto pugliese defalcando il profitto di chi ha investito. Ma perché non l'ha detto prima? Perché nessuno me lo ha chiesto. (asino dell'Amiata da parte di uno che ha votato no).

Il ministro Fazio precisa che a Napoli non c'è emergenza sanitaria. In effetti meglio attendere l'epidemia.

Intanto è iniziato il processo Ruby e compaiono due nuove testimoni della serie carne fresca per il capo. In queste occasioni (visto che avevano 18 anni poco più o poco meno) la mia domanda è sempre la stessa: il papà? la mamma? Mi ha fatto impressione vedere un altro signor Tentenna (quello che negli anni 70 era il compagno Pecorella, fine giurista liberal democratico che flirtava con gli stalinisti del MLS) difendere nientepopodimeno che Emilio Fede dalle accuse di sostanziale lenonismo.

Al signor Tentenna ha dedicato una canzone Carmen Consoli. Mio padre che era meno poetico invece che signor Tentenna diceva "ta se un tetina" e il significato era lo stesso.


Carissimo signor Tentenna
non è facile assumersi il rischio di una scelta
e servirsi addirittura di parole proprie,
mimetizzarsi e vivere di luce riflessa
in fondo ad acque torbide
tra miseri inganni e menzogne,
complessi di inferiorità,
ingombranti manie di grandezza.

Signor Tentenna non è motivo di vergogna
il non saper centrare alcun bersaglio,
l'aver mancato l'ennesimo colpo irrimediabilmente.

E ben poco importa se tua moglie
non fa altro che piangere
ossessionata dal sentore
dei tuoi numerosi tradimenti,
ingurgita ignoti dolori
ed elevate dosi di calmanti.

E' ormai consuetudine, Signor Tentenna,
perdersi d'animo, non essere all'altezza
delle proprie ambizioni
e sgomitare per distinguersi dal branco.
L'ignoranza è un non trascurabile complesso,
una voragine, la si può occultare nel silenzio
scansando il pericolo di un mite confronto diretto.

Signor Tentenna non è motivo di vergogna
il non poter vantare alcun talento,
l'aver rincorso l'ennesimo treno inutilmente.

E ben poco importa se tua moglie
non fa altro che piangere
ossessionata dal sentore
dei tuoi numerosi tradimenti
e in fondo non ha tutti i torti
e non è affatto un caso se
amanti, amici e sogni si dileguano,
il cane sul balcone aspetta da mesi
il privilegio di una passeggiata
eppure la sera fedelmente esulta
al tuo rientro.

E ben poco importa se tua moglie
non fa altro che piangere
ossessionata dal sentore
dei tuoi numerosi tradimenti
e in fondo non ha tutti i torti
e non è affatto un caso se
amanti, amici e sogni si dileguano,
il cane sul balcone aspetta da mesi
il privilegio di una carezza
e intanto tua figlia ti chiede
perchè mai sia così misera la vita.