falchi, piccioni, aquile e galline

Chi mi conosce sa quanto mi siano care le problematiche del volare alto.

Sentite un po' qua: «Rivendico tutte le mie battaglie politiche. Ripeto: siamo moderati, non fessi. Se ti attaccano, devi trovare un modo per rispondere. Non sono un falco. Ma neppure un piccione».

La signora del caso Lassini, quella fidanzata con l'inventore del metodo Boffo dichiara che di non essere un falco, ma nemmeno un piccione.

Oggi per dimostrarlo il fidanzato Sallusti è partito in tromba con l'operazione: siamo moderati, avveleniamo i pozzi e ha sparato a zero contro Formigoni che gli ha risposto per le rime. Si attende per i prossimi giorni una polemica anche contro i traditori della Lega.

Nel lontano 1969 nel movimento studentesco di scienze, anche noi eravamo alle prese con problematiche ornitologiche. L'oggetto immediato della discussione era una polemica interna al corpo docente in cui un fisico famoso, e da noi molto stimato, si trovò a volare basso.

Facemmo un tatse bao con questa citazione di Lenin riferita alla strumentalizzazione di Rosa Luxemburg da parte di personaggi di destra che ne propagandavano gli errori.

"le aquile possono saltuariamente volare più in basso delle galline, ma le galline non potranno mai salire alle altitudini delle aquile"

Non è un falco, non è un piccione, non è un'aquila, non sarà per caso una gallina? Ricordate le recenti polemiche sul master che non era un master alla Bocconi?

Leggete qui le sue dichiarazioni: critici avvoltoi – sono pasionaria