mi piace, non mi piace
Le cose che mi piacciono e quelle che non mi piacciono sono molto numerose e mi piacerebbe trattarne parlando di scuola e di servizio alla comunità. Penso di farlo nei prossimi giorni.
Ma la notizia del giorno è questa e dunque parliamo di bilancia e del posto in cui debbano sedere il giudice e il pm. Lo faccio prendendola da un punto di vista non tecnico ma emotivo.
- mi piace Berlusconi che si rimette a lavorare il giorno dopo un intervento chirurgico; non mi piace Berlusconi che si mette sulla faccia un cerotto finto perché la cosa fa immagine; i punti sono interni per dichiarazione unanime degli odontoiatri
- mi piace Berlusconi che scrive al Tribunale di Milano per giustificare l'assenza di oggi al processo Mills e dichiara che in futuro sarà presente; non mi piacciono le manovre di tipo dilatorio con la finalità di non farlo concludere entro i tempi dovuti
- mi piace Il Fatto quotidiano che fa un'inchiesta in Marocco e denuncia il tentativo di retrodatare la data di nascita di Ruby da parte di sconosciuti giunti dall'Italia; non mi piace (e fa pensare) il fatto che pochi giorni prima Berlusconi e gli avvocati abbiano dichiarato dimostreremo che Ruby era maggiorenne all'epoca dei fatti
- mi piace Ghedini che dichiara non siamo così ingenui i registri di nascita sono in più copie e non basta falsificarne uno; non mi piace Ghedini così informato sulla organizzazione dello stato marocchino
- mi piace la scelta del governo di incardinare, nelle forme dovute, qualche riforma di quelle grosse, come quella della magistratura; non mi piace la chiusura a priori da parte di un pezzo della opposizione visto che le proposte, possono essere condivise o no, ma non vengono da Marte e stanno sul tappeto del nostro paese da anni
- mi piace la passione che ci sta mettendo il ministro Alfano nel sottolineare la dimensione del problema e la disponibilità a ricercare soluzioni condivise che salvaguardino la sostanza e cioè la necessità di fare riforme in profondità; non mi piacciono le posizioni di quelli che vedono manovre golpiste in ogni modifica costituzionale
- mi piace una visione dello Stato in cui i funzionari pubblici si comportano non solo con onestà ed onore, ma anche con passione e si considerano al servizio dei cittadini; non mi piace il fatto che non sia così e che la macchina statale, ivi inclusa la magistratura con tutte le sue garanzie, sia piena di persone che vedono solo il loro piccolo tratto di cammino e non vedono l'intero percorso