non si dura 2000 anni se non si è saggi

Ieri l’ex alunno salesiano Cardinale Bagnasco ha risposto all’ex alunno salesiano Silvio Berlusconi.

La Chiesa, come sempre, ha molta stima e fiducia nella scuola perché è un luogo privilegiato dell’educazione, tanto più che siamo nell’ambito del decennio sulla sfida educativa, che la Cei ha scelto.

Quindi ci sta a cuore l’educazione integrale anche attraverso la scuola e in qualunque sede, statale o non statale, l’importante è che ci sia questa istruzione ma anche questa formazione della persona che è scopo della scuola a tutti i livelli.

Ci sono tantissimi insegnanti e operatori che sappiamo che si dedicano al proprio lavoro con grande generosità, impegno e competenza, sia nella scuola statale che non statale. Quindi il merito va a loro.

Sicuramente tutti auspichiamo che la scuola, a tutti i livelli e in tutte le sedi, possa veramente rispondere ai desideri dei genitori per i loro figli.

Io non posso che rimandarvi alla prolusione di Bagnasco tenuta a fine gennaio di cui tutti colsero solo due frasette da interpretare in chiave antiberlusconiano ma vale la pena di rileggere alcune considerazioni al di fuori delle problematiche del bunga-bunga.

La Chiesa ci dice (sta parlando a tutti) niente scorciatoie sulle problematiche dell’emergenza educativa; c’è molto da fare e dunque testa bassa e pedalare. Grazie cardinal Bagnasco da un altro ex alunno salesiano anche a nome dei docenti della scuola italiana statale e paritaria.