dove si va?

La prima cosa chiara è che nell'era di Internet i dittatori nati negli anni 60 e 70 sulla base di spinte anticolonialiste stanno cadendo come birilli. Più sono stagionati e più sono crudeli e incarogniti. Per Gheddafi vedo un futuro alla Ceausescu perché quando le masse si incazzano chi le mitraglia con l'aviazione si tira la volata da solo.

La seconda cosa chiara è che dei vecchi movimenti che un tempo si chiamavano anti-imperialisti stanno sopravvivendo solo quelli che hanno scelto la strada dello sviluppo capitalistico (Cina e India) e che in forme originali ma progressive stanno scegliendo strade di democratizzazione.

L'India e la Cina magari ci fanno un po' spavento per i tassi di sviluppo a due cifre, ma sono tutto sommato tranqullizzanti. Il rischio di una guerra mondiale o di una guerra allagata e destabilizzante non verrà da lì. Anzi da lì c'è solo il rischio di un potere economico sempre più forte e sempre più condizionante per l'Occidente.

Tutti gli altri saltano e nel mondo arabo abbiamo di fronte un futuro di riassestamento dei rapporti di forza. Il regime iraniano sopravvive, ma non si sa per quanto, solo perché è un mix di integralismo e democrazia. I regimi feudali degli sceicchi stanno in piedi per effetto dei petrodollari ma anche lì si scricchiola tra Barein e Al Kaheda.

Siamo di fronte a un grande vuoto di iniziativa politica e, tenuto conto degli aspetti geografici impressionano la debolezza dell'Italia e anche della Francia (guardare bene la cartina per capire chi siamo e dove siamo).

Petrolio, migranti, terrorismo, masse nordafricane in spostamento verso nord. Vedo due problemi: il timone europeo senza pilota e senza rotta, l'incapacità del ceto politico italiano di rinunciare alla rissa per capire il da farsi in maniera unitaria e con spirito nazionale. Bravi Casini e Maroni. Pessimi Frattini e Bossi. Assente il PD.

Vedi La storia non ha scorciatoie e vedi anche Wikipedia per capire chi è questo signore salito al potere con fascino nel 1969 e finito tra corruzione, fanatismo, amazzoni e affarucci.