chiedo troppo?

Auspicio: Berlusconi, Bersani, Bossi  e Casini prendono una posizione comune di appoggio al movimento per togliere di mezzo Gheddafi e il suo regime.

Qualcuno si illudeva che con il dittatore libico potesse andare diversamente? Ma guardatelo con la patacca provocatoria sul petto. Ve lo ricordate a Roma con le conferenze rivolte alle hostess pagate un tanto a sedia e dedicate alla liberazione della donna nell'Islam. Solo lui poteva usare i cacciabombardieri sulla folla in stile Pinochet.

Lo so che ci sono di mezzo interessi grandi e che l'Italia, in questi sommovimenti sul lato sud del Mediterraneo, rischia grosso in termini economici e geopolitici. Proprio per questo serve una posizione coraggiosa e comune in cui il sistema politico italiano dice che è disposto anche ad assumersi dei rischi ed intende voltare pagina rispetto al piccolo cabotaggio.

Gli stessi quattro vanno alla CEE a parlare dei rischi di una invasione di disperati e di politica europea in quello scacchiere. Avrebbero dovuto farlo quindici giorni fa. E togliamo di mezzo il signor Frattini che, più che un ministro degli esteri, sembra un impiegato di seconda classe di un ente parastatale.